Ruolo dell’eco-color-doppler nella diagnosi dei carcinomi tiroidei

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COD: 2001_03_277-282 Categorie: , , ,

V. SUMMARIA, P. MIRK, A.M. COSTANTINI, G. MARESCA, G. ARDITO, R. BELLANTONE, P. MARANO

Ann. Ital. Chir., LXXII, 3, 2001

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Lo scopo di questo studio è quello di determinare l’ efficacia e l’ accuratezza del color-Doppler nell’ individuare la malignità dei noduli tiroidei. Settantotto pazienti (52 femmine e 26 maschi), con 78 noduli tiroidei (29 noduli singoli e 49 in gozzi multinodulari), sono stati esaminati al color-Doppler, prima del’intervento chirurgico, valutando l’ipoecogenicità del nodulo, la presenza di microcalcificazioni, l’assenza dell’alone ipoecogeno periferico (Halo sign) e il pattern vascolare, che è stato classificato nel seguente modo: assenza di flusso (tipo I), flusso con distribuzione prevalentemente perinodulare (tipo 2), flusso con distribuzione intranodulare con o senza consensuale flusso perinodulare (tipo III), quest’ultimo considerato caratteristico per i noduli maligni. L’istologia ha diagnosticato 22 noduli maligni (CA) e 56 noduli benigni (NB).