LA SCUOLA CHIRURGICA DI GIACOMO FILIPPO NOVARO

Ann.Ital.Chir 2001;Vol. 72/5 – pag. 629-630
A cura di Mario Pitzalis

Giacomo Filippo Novaro (1843-1934) appartiene a quella pattuglia di chirurghi, che iniziarono in Italia la moderna chirurgia. Cattedratico a Torino, praticò nel 1881 la prima isterectomia totale per via vaginale e trasferitosi all’Università di Bologna, eseguì nel 1887 la prima gastrocnterostomia.
Tre Suoi allievi raggiunsero la Cattedra universitaria: Biondi, Bozzi e Remedi.
Vittorio Remedi, prematuramente scomparso nel 1922, diresse la Clinica Chirurgica di Siena, dando impulso alla ricerca e ponendo le basi della moderna fisiopatologia chirurgica.
Il successore nella cattedra senese fu il Suo allievo Giuseppe Bolognesi, le cui ricerche sul circolo collaterale e sulle lesioni da scariche elettriche, sono ancora oggi valide ed attuali.
Due allievi di Bolognesi, scomparso nel 1949, pervennero alla Cattedra: Redi e Chiurco.
Rodolfo Redi (1896-1965), ordinario a Cagliari dal 1939 al 1951, inizialmente in Patologia e successivamente in Cllnica Chirurgica. Nel 1934, primo in Europa, introdusse nella pratica clinica la tecnica laparoscopica.
Il periodo sardo fu denso di risultati scientifici e pratici e culminò con la relazione alla S.I.C. sulla stenosi cicatriziale dell’esofago (1947) e con quella sulle cisti da echinococco del polmone alla Società Italiana di Chirurgia Toracica (1950). Durante il secondo conflitto mondiale, per il comportamento tenuto in sala operatoria durante un attacco aereo nemico, gli venne conferita la medaglia di bronzo al valore.

Dal novembre 1951 sino alla Sua scomparsa, avvenuta il 31 dicembre 1965, diresse la Clinica Chirurgica di Bari dedicandosi interamente alla ricerca, agli studenti ed agli ammalati.
Oltre agli innumerevoli ed originali contributi scientifici, fu il promotore dell’istituzione della libera docenza in Chirurgia d’urgenza e può a buon diritto essere considerato l’antesignano in Italia di tale branca chirurgica.
Tre i Suoi allievi vincitori di concorso a cattedra: Sebastiani, Piccinno e Pitzalis. Mario Sebastiani (1915-1976), ternato nel 1964, ha diretto sino alla Sua scomparsa la Patologia Chirurgica di Cagliari. Fu un cultore entusiasta della Chirurgia d’urgenza e studiò a fondo l’infortunistica stradale. Il Suo aiuto, Mario Onnis, prematuramente scomparso, si era dedicato prevalentemente alla fisiopatologia vascolare.
Adolfo Piccinno, ordinario di Clinica Urologica a Bari dal 1980 al 1986, ha prevalentemente indirizzato le proprie ricerche nel campo dell’anatomo-fisiologia dell’apparato urinario.
Il Suo allievo Arcangelo Pagliarulo, particolarmente impegnato nello studio dell’endourologia e della patologia vescicale, ordinario dall’anno 2000, gli è succeduto nella cattedra barese.
Mario Pitzalis, ordinario dal 1986 al 1999, ha ricoperto successivamente le cattedre di Anatomia Chirurgica, di Patologia Chirurgica e di Chirurgia Generale nell’Università di Bari ed ha fondato e diretto il Dipartimento di Metodologia Clinica e Tecnologie Medico Chirurgiche.
La sua attività di ricerca è stata particolarmente indirizzata allo studio della fisiopatologia vascolare, della patologia neoplastica, dell’infezione echinococcica ed all’applicazione della chirurgia video-assistita.

Eletto deputato al Parlamento nazionale per la XII Legislatura ha fatto parte della 7a Commissione permanente. Un allievo: Umberto Di Rienzo, è stato Professore Associato di Patologia Urologica a Bari dal 1980 al 1996. Numerosi altri allievi della Scuola, hanno conseguito l’abilitazione alla libera docenza in materie chirurgiche e molti fra loro sono divenuti Primari ospedalieri o hanno ricoperto prestigiosi ruoli nel Servizio Sanitario Nazionale civile e militare: Nicola Ancona, Luigi Barbaro, Luigi Bruno, Ettore Bussetti, Raffaele Cassitto, Ermanno Cavalcanti, Michele Conte, Ferdinando Crocco, Giuseppe D’Addosio, Enzo D’Elia, Raffaele Del Vecchio, Ferdinando Deriu, Nicola Dioguardi, Michele Fiorantino, Franco Franco, Guido Gaetani d’Aragona, Nicola Galante, Franco Garruti, Michele Giannelli, Michele Girone, Luigi Intini, Vittorio Lampis, Franco Lillo, Tommaso Lisai, Angelo Loizzi, Egidio Lutzu, Franco Margiotta, Sverio Marini, Domenico Martini, Francesco Martines, Adamo Mastrorilli, Giuseppe Umberto Messina, Giuseppe Mininni Jannuzzi, Mario Minnielli, Annibale Patarnello, Paolo Pellegrini, Antonio Romano, Emanuele Russo, Angelo Schinaia, Aldo Simeone, Nicola Simonetti, Francesco Storelli e Domenico Zotti.